Come procedere
Acquedotti è una applicazione della suite EdilStudio
Idraulica [filmato]
specifica per la progettazione di reti idriche in pressione.
Acquedotti è un software articolato con il quale è possibile
affrontare i diversi casi d'uso che si presentano nella progettazione
delle reti idriche.
Di seguito si descrivono gli step del flusso di
lavoro principale del modulo
Acquedotti [filmato]:
- creare un nuovo progetto e seguire le indicazioni del wizard territorio e del wizard acquedotto
- a partire dal nodo territorio, visualizzare la vista con il comando
"Disegna" disponibile nel menù contestuale (click con il pulsante
destro del mouse sul nodo) e modificare le
quote del terreno utilizzando il comando "PuntoTopografico"
- a partire dal nodo Acquedotto, visualizzare la vista con il comando
"Disegna" e modellare
la rete inserendo le condotte ed i pozzetti di estremità
- selezionare le condotte ed i pozzetti per modificarne i parametri
attraverso le relative schede
- cambiare il selettore della vista da "Modello" a "Verifica Idraulica"
ed accedere al pannello di calcolo con il comando "Calcolo" posto nella
barra di sinistra, quindi impostare i parametri, avviare il calcolo e
verificare i risultati
- dal nodo "Relazione" generare la relazione di calcolo in pdf e in docx
Dettaglio delle operazioni:
- [filmato] Modellazione
territorio: definizione dell'altimetria del territorio con piano
quotato con interpolazione delle quote
- importare punti topografici
da file
esterno in formato ascii (csv)
- aggiungere punti inserendo curve di
livello
- utilizzare le
funzionalità del DTM (modulo opzion[filmato]ale)
- creare un modello a triangoli (TIN)
- estrarre un profilo di prima pianta
- visualizzare il modello 3D
- [filmato] Modellazione
rete: definizione degli elementi del modello di rete
- modificare la geometria di una condotta
selezionata con le operazioni del menù contestuale di editing
- convertire una polilinea del disegno di
sfondo in una condotta del modello (sono necessarie le funzioni
avanzate di cad)
- visualizzare il profilo della singola
condotta
- creare una
derivazione a partire da una condotta esistente e relativo pozzetto di
erogazione;
la condotta esistente verrà suddivisa automaticamente in due condotte
- aggiungere pozzetti interni
alle condotte
tramite la barra destra
- Utilizzare
la funzione filtro colore [filmato] per
visualizzare evidenziare le caratteristiche della rete in modo intuitivo
- condividere lo stesso sfondo con un progetto di fognature; è
sufficiente chiamare i due progetti con lo stesso nome in modo che il
disegno del territorio/rete sia il medesimo
<nomeprogetto>.territorio.dwg; in tal caso i modelli rigeneranno
sempre sui layer proprietari ACQ_* FGN_* consentendo una condivisione
del disegno comune durante la modellazione; ogni volta che viene
effettuata una modifica al modello ricordarsi di salvare il file di
disegno
- [filmato] Gestione
profili (modulo opzionale)
- definire un
profilo costituito da più condotte a partire dalla vista planimetrica
(sottovista definizione profili)
- visualizzare il profilo nella vista profilo e
verificare i dati dell'altimetria con la visualizzazione dei tooltip
di: condotte,territorio,pozzetti
- attivare la visualizzazione del cartiglio del profilo eventualmente
modificando la posizione e abilitazione di ciascuna riga
- utilizzare le funzionalità di modifica delle quote del profilo dalla
scheda condotta, dalla scheda dei vertici o direttamente sul grafico
- calcolare i movimenti di terra del profilo con la generazione di
picchetti e tratti
- visualizzare il tracciato del profilo dopo aver calcolato i movimenti
di terra
- [filmato] Calcolo: accesso al pannello di calcolo a
partire dalla scheda Acquedotto
- impostazione dei limiti di verifica e
controllo sul disegno
- pannello risultati con link diretto alle schede per modifica
dati e con esportazione in formato ascii (TXT)
- visualizzazione dei risultati analitici dei nodi interni ed
esterni della rete
- [filmato] Analisi e
Progettazione (modulo opzionale)
- analizzare la rete con il comando
esplora
- aggiungere i pozzetti automaticamente sulla rete
- aggiungere i blocchi di ancoraggio nei punti singolari
- gestione configurazioni
- accedere al pannello di progetto e visualizzare la lista delle
configurazioni
- aggiungere una o più configurazioni del modello con il comando "nuovo
elemento" posto sulla barra superiore
- accedere al pannello di calcolo e impostare differenti configurazione,
quindi eseguire la verifica della rete
- nella lista delle configurazioni impostare i parametri da monitorare
- utilizzare il comando per eseguire il raffronto e visualizzare la
tabella dei parametri ed il relativo grafico
- modello consumi
- [filmato] Computo
Metrico (modulo opzionale)
- creare l'elenco prezzi del modello
- direttamente utilizzando i prezzi inclusi nelle tipologie
- importando un elenco prezzi di progetto in formato xpwe
- definire le categorie del computo
- definire un criterio per la generazione automatica di
voci di computo dal modello
- generazione delle voci automatiche del computo metrico estratte dal
modello con i criteri impostati
- visualizzazione e generazione del computo metrico
- visualizzazione e generazione del sommario di voci
- visualizzazione e generazione del capitoli
- esportazione del computo in formato excel e xpwe
- Output
- [filmato]
aggiungere le etichette sulla
planimetria
distinte per tipo di visualizzazione
- per ogni elemento del modello, ad esempio condotta, possono
essere definiti uno o più stili di
etichette
- selezionando il tipo di elemento sul disegno è
possibile utilizzare il comando "Etichette" posto sulla barra destra
per accedere alla lista e generare le etichette su tutti gli elementi
di quel tipo
- le etichette sono dinamiche e visualizzano il contenuto in
funzione dei dati dell'elemento
- le etichette possono essere spostate per avere una migliore
visualizzazione
- esportare le viste in formato dwg
- Gestione Tavole
- visualizzare l'elenco delle tavole dall'apposito nodo presente
nell'albero di progetto
- creare una nuova tavola ed aprire la vista grafica relativa
- aggiungere viste di tipo profilo
- aggiungere viste di tipo sezione
- [filmato] aggiungere viste di tipo planimetria
- Import/Export
in Excel (modulo opzionale)
- esportare il modello acquedotto in formato Excel (xlsx) dalla
finestra di progetto
- importare il modello da un file template in formato
Excel (xlsx) dalla finestra di progetto
- Epanet (modulo opzionale) [filmato]
- creare un modello idraulico
direttamente nell'ambiente EdilStudio Idraulica
- trasformare un progetto Acquedotti in un progetto idraulico
automaticamente
- esportare direttamente il modello Acquedotti nel formato Epanet
(.inp)
- importare direttamente un file dal formato Epanet (.inp) al
modello Acquedotti
- inserimento dei dati aggiuntivi per la simulazione in
Epanet
- calcolo e recupero dei risultati della simulazione
- GIS (modulo opzionale) [filmato]
- digitalizzazione modello su mappa dinamica
- esportazione in KML in Google Earth
- BIM (modulo opzionale) [filmato]
- esportazione in formato Ifc
- Configurazioni
- configurare tipologie
- definire gli stili
- configurare l'anagrafica
- configurare gli stili delle etichette
- impostazione dei temi per le viste
- Utilizzo delle viste
- La vista grafica
- uso del pannello
layers per nascondere la visualizzazione di una classe di elementi
- utilizzo del comando F6 per attivare/disattivare lo
sfondo ovvero tutti i layer che non sono del modello
- il comando rigenera F10 consente di rigenerare il
modello sul disegno di sfondo esistente; tutti i layers del modello
verranno ricostruiti
- La lista
- La scheda delle proprietà
Per il dettaglio di ogni operazione fare riferimento anche alle
schede help specifiche.
Di seguito si riportano ulteriori consigli e
suggerimenti
Preparazione dei
file dwg/dxf di supportoSe la rete deve essere tracciata a
partire da
cartografie
esistenti in formato dwg/dxf è importante seguire i seguenti
suggerimenti:
- evitare di utilizzare file molto grandi, ma
alleggerirli degli elementi non necessari alla ubicazione della rete,
in modo da diminuirne le dimensioni
- evitare che il file abbia decine di layer perchè
renderebbe il tracciamento meno rapido
- se non si necessita di particolari sistemi di
riferimento (sistema di riferimento locale) sarebbe opportuno che il
disegno si trovi incorrispondenza dell'origine del sistema di
riferimento (0,0)
Definizione delle tipologie [filmato]
La
definizione delle tipologie è una operazione essenziale per una
corretta gestione del progetto. Ogni elemento inserito nel modello
della rete idrica (condotte e pozzetti) necessità di avere una
corretta tipologia associata per poter funzionare. Le tipologie sono
memoriizzate nell'archivio di progetto all'interno dell'albero di
progetto. Esse possono essere create ex-novo, ma certamente è più
comodo utilizzare tipologie già disponibili o comunque partire da una
base nota e modificarle a piacimento. Le tipologie disponibili sono
presenti in un archivio condiviso precaricato nell'ambiente, ma sono
anche disponibili come file in una sottocartella della cartella di
installazione del software. In ogni caso durante il wizard viene
richiesta l'importazione delle tipologie desiderate.
Definizione ed inquadramento del territorio [filmato]
Eseguire correttamente la procedura di
definizione con il wizard del
territorio.Il wizard del territorio viene eseguito sempre in
seguito
alla creazione di un nuovo progetto. Può anche essere eseguito in un
secondo momento per ridefinire il territorio,ma
si consiglia sempre di farlo durante la fase di creazione.
Utilizzo di un
file dwg/dxf di supportoSe si è selezionata l'opzione Usa template allora verrà
utilizzata come base cartografica una copia in locale del file
originale in dwg/dxf.
La copia verrà rinominata <Nomefile>.Territorio.dwg e
rappresenterà il disegno su cui verrà disegnato il modello della rete.
Su questo disegno si avranno:
- tutti i layer originali che non verranno mai modificati
dalla generazione del modello
- i layer generati dal modello che avranno sempre un
prefisso ACQ_
e pertanto nella vista fognatura apparirà un disegno
unificato, ma ricordare che:
- se si modificano entità grafiche dei layer originali
oppure se ne inseriscono altre con i comandi del menù disegna si opera
come in un CAD standard
- se si modificano entità relative al
modello rete (che si trovano sui layers con prefisso ACQ_)
si sta
effettivamente modificando il modello della rete che verrà sempre
rigenerato con il comando rigenera F10 presente nel menù Visualizza
della vista
se invece si modifica il disegno cad <Nomefile>.Territorio.dwg
dall'esterno con un CAD standard, ricordare che:
- tutti i layer ACQ_
anche se modificati verranno ricreati con un comando Rigenera F10
disponibile nel menù Visualizza della vista
Definizione
altimetria del territorio [filmato]
Dopo la definizione ed inquadramento
planimetrico del
territorio procedere alla definizione dell'altimetria.
Infatti, dopo la creazione ed inquadramento del territorio, la sua
altimetria dipendera dalle sole quote relative ai quattro vertici.
Per modellare l'altimetria occorre inserire i punti topografici ed
eventualmente le curve di livello, se disponibili.
Nel solo caso in cui si voglia eseguire esclusivamente il calcolo, ma
non si è interessati ad una progettazione esecutiva, si può
senz'altro non prendere in considerazione questa fase. Ai fini del
calcolo della rete, infatti, non è necessario conoscere la posizione
assoluta dei collettori,
Procedura di
inserimento della rete
- attenersi ai suggerimenti presenti nel seguente tutorial
- se si procede ricalcando polilinee esistenti che
rappresentano tubazioni tenere presente che:
- da una lunga tubazione probabilmente dovranno essere
generati diversi condotte separate in funzione delle caratteristiche
della rete
- esiste una apposito strumento di creazione automatica
della condotta da polilinea esistente
Verifiche della rete
Evitare di inserire una rete completamente e poi provare a verificarla,
meglio effettuare delle verifiche parziali su tratti di rete man mano
che la si inserisce
in modo da poter esaminare ed eliminare le eventuali anomalie evitando
di propagarle per tutta la rete.
Utilizzo dei profili
Durante il tracciamento della rete evitare
di definire i
profili finchè la rete non risulta geometricamente ben definita.
Utilizzare piuttosto il comando che visualizza
un profilo "al volo"
della condotta semplicemente selezionandola per verificare il corretto
posizionamento planimetrico. E' possibile, se si associa alla condotta
una sezione di
scavo, visualizzare anche l'ingombro dello scavo per l'alloggiamento
della tubazione.
Una
volta definita la geometria della rete è possibile spostarsi sulla
sottovista "Definizione profili" della vista Acquedotto. A questo punto
definire uno o più profili
fino a coprire l'intera estenzione della
rete. La sottovista visualizzerà i profili come elementi differenti
dalle
singole condotte e li tratterà come elementi distinti.
I profili
"dipendono" sempre dalle condotte cui si riferiscono e pertanto
modificando quest'ultime i profili definiti si adegueranno di
conseguenza.
In tale fase è possibile effettuare i giusti
adattamenti per definire correttamente la rete dal punto di vista
plano-altimetrico in funzione dei vincoli progettuali.
A valle di tali correzioni ogni profilo potrà poi
essere calcolato indipendentemente l'uno dall'altro generando opportuni
picchetti e tratti che verranno utilizzati per
il calcolo dei movimenti di terra.