E’ oramai inevitabile che durante la fase di progettazione ci si imbatta in termini quali: georeferenziazione, coordinate geografiche, shapefile, KML, WGS84, GIS, etc.
Due sono le principali esigenze. La prima consiste nell’importazione della geometria della rete direttamente da sistemi come Google Maps/Gloogle Earth, Bings, etc., che, con le loro diverse visualizzazioni su mappa, consentono, in via preliminare, di tracciare elementi grafici puntuali, lineari o poligonali, ubicandoli sulla mappa e successivamente di esportare il contenuto in file con diverso formato. La seconda invece si verifica quando ci si imbatte nel WebGis o Gis Desktop di un ente o di una società di servizi e si ha la possibilità di ottenere in automatico la geometria della rete in un ben definito formato gis.