La modellazione di un acquedotto consiste nella creazione di un modello dati informatico della infrastruttura idraulica che consente successivamente di elaborare gli elementi del modello in funzione degli obiettivi che ci si prefigge.
In funzione degli obiettivi, infatti, la modellazione potrebbe essere diversa, più semplice e spedita oppure più complessa e articolata.
Tipica è la modellazione della rete ai soli fini della verifica idraulica, in cui si procede ad una semplice schematizzazione che si può discostare di molto dalla realtà, ma che ha il pregio di essere veloce, tralasciando dettagli che non servono al calcolo idraulico.
Fino a qualche anno fa era usuale schematizzare una rete, anche complessa, utilizzando la classica metodologia nodi e tratti, con lunghezze impostate, il cui input si poteva ridurre ad un paio di tabelle di Excel, effettuando il calcolo magari con il metodo di Hardy Cross.
Tale procedimento è ovviamente ottimale quando si tratta di piccoli schemi, magari anche non magliati, ma oggi ci troviamo in presenza di notevoli requisiti da soddisfare, per portare a termine il nostro lavoro in modo produttivo.