Le tubazioni utilizzate in reti di acquedotto possono essere:

  • Metalliche: acciaio, rame, ghisa grigia, ghisa sferoidale, (piombo)
  • In cemento: armato, armato precompresso
  • Plastiche: cloruro di polivinile (PVC), polietilene a bassa densità (PEDB), polietilene ad alta densità (PEAD), polipropilene (PP), resina rinforzata (PRFV o vetroresina)

Tubazioni in acciaio

  • Minor costo rispetto a quelle in ghisa
  • Più leggere (economicità del trasporto e della messa in opera)
  • Produzione in barre di lunghezza maggiore rispetto alla ghisa
  • Pressioni di esercizio più elevate
  • Minore resistenza alla corrosione
  • Soggette alle correnti vaganti
  • Generalmente rivestite tramite una miscela bituminosa

Tubazioni in ghisa

  • Utilizzate sin da epoche remote (fontane di Versailles)
  • Ottima resistenza agli agenti corrosivi
  • Due tipologie:ghisa grigia, oramai in disuso, e ghisa sferoidale
  • Ghisa sferoidale: migliori caratteristiche dal punto di vista meccanico
  • Generalmente dotate di rivestimento interno (malta cementizia) ed esterno (zinco)
  • I tubi in ghisa non possono essere saldati e quindi richiedono sempre di pezzi speciali costruiti in officina

Tubazioni in cemento

  • Economiche, specialmente per grossi diametri (> 800 mm)
  • Resistenti all’azione aggressiva dei liquidi e dell’ambiente esterno
  • Scarse qualità meccaniche (necessitano di terreni di posa sufficientemente stabili)
  • Bassa tenuta idraulica
  • Realizzate in cemento armato ordinario o precompresso

Tubazioni in materiale plastico

  • Tecnologia recente
  • Peso ridotto, elevata facilità di trasporto e posa in opera
  • Assoluta impermeabilità
  • Scabrezza estremamente ridotta non soggetta ad incrementi sostanziali con il tempo
  • Elevata resistenza alla corrosione chimica e/o elettrolitica
  • Scarse qualità meccaniche, elevata deformabilità
  • Decadimento delle caratteristiche meccaniche con la temperatura
  • I materiali plastici per condotte si dividono in due grandi categorie: – Resine termoplastiche (PVC, PEAD, PEBD) – Resine termoindurenti (PRFV o vetroresina)