Il metodo razionale utilizza la relazione
Il metodo razionale, al pari del metodo della corrivazione, porta ancora in
conto l’effetto cinematico e stima il tempo di “ritardo” sulla base di
formule derivanti da interpretazioni di osservazioni sperimentali. Il metodo
ipotizza una precipitazione ad intensità uniforme sull'intera superficie del
bacino e costante nel tempo; pervengono così alla sezione di chiusura di
quest'ultimo i contributi dei sottobacini via via più distanti dalla sezione
stessa sino al raggiungimento della condizione di contributo contemporaneo da
parte di tutto il bacino.
Il tempo di corrivazione viene calcolato in funzione delle caratteristiche del bacino secondo una delle formule empiriche disponibili:
Formula di Giandotti:
- A è l’area del bacino in km2
- L è la lunghezza del bacino in km
- H è la quota media del bacino rispetto alla sezione di chiusura in m
Formula di Kirpich:
in cui:
- L è la
lunghezza del bacino in km
- i è la pendenza media del bacino in m/m
Formula di Ventura:
in cui:
- A è l’area
del bacino in km2
- i è la pendenza media del'asta principale in m/m
Formula di
Pasini:
in cui:
- A è l’area
del bacino in km2
- L è la lunghezza del bacino
in km
- i è la pendenza media
del'asta principale in m/m