Come procedere

Reti di Bonifica è un modello specifico per la progettazione di reti di canali artificiali.

Di seguito si descrivono gli step del flusso di lavoro principale del modello Reti di Bonifica
  1. [filmato] creare un nuovo progetto e seguire le indicazioni del wizard territorio e del wizard reti di bonifica
  2. [filmato] a partire dal nodo territorio, visualizzare la vista e modificare le quote del terreno utilizzando il comando "PuntoTopografico"
  3. [filmato] a partire dal nodo definizione rete, visualizzare la vista e modellare la rete inserendo i canali
  4. [filmato] selezionare i canali e modificarne i parametri attraverso la relativa scheda
  5. [filmato] accedere al pannello di calcolo, impostare gli eventuali parametri, avviare il calcolo e verificare i risultati
  6. [filmato] generare la relazione di calcolo in pdf e in docx
Altre operazioni:
Per il dettaglio di ogni operazione fare riferimento alle schede help specifiche.

Di seguito si riportano ulteriori consigli e suggerimenti


Preparazione dei file dwg/dxf di supporto
Se la rete deve essere tracciata a partire da cartografie esistenti in formato dwg/dxf è importante seguire i seguenti suggerimenti:

Definizione ed inquadramento del territorio

Eseguire correttamente la procedura di definizione con il wizard del territorio.
Il wizard del territorio viene eseguito sempre in seguito alla creazione di un nuovo progetto. Può anche essere eseguito in un secondo momento per ridefinire il territorio,ma
si consiglia sempre di farlo durante la fase di creazione.

Utilizzo di un file dwg/dxf di supporto
Se si è selezionata l'opzione Usa template allora verrà utilizzata come base cartografica una copia in locale del file originale in dwg/dxf.
La copia verrà rinominata <Nomefile>.Territorio.dwg e rappresenterà il disegno su cui verrà disegnato il modello della rete.
Su questo disegno si avranno:
e pertanto nella vista fognatura apparirà un disegno unificato, ma ricordare che:
se invece si modifica il disegno cad <Nomefile>.Territorio.dwg dall'esterno con un CAD standard, ricordare che:

Definizione altimetria del territorio
Dopo la definizione ed inquadramento planimetrico del territorio procedere alla definizione dell'altimetria.
Infatti, dopo la creazione ed inquadramento del territorio, la sua altimetria dipendera dalle sole quote relative ai quattro vertici.
Per modellare l'altimetria occorre inserire i punti topografici ed eventualmente le curve di livello, se disponibili.
Nel solo caso in cui si voglia eseguire esclusivamente il calcolo, ma non si è interessati ad una progettazione esecutiva, si può
senz'altro non prendere in considerazione questa fase. Ai fini del calcolo della rete, infatti, non è necessario conoscere la posizione
assoluta dei collettori,

Procedura di inserimento della rete
Verifiche della rete
Evitare di inserire una rete completamente e poi provare a verificarla, meglio effettuare delle verifiche parziali su tratti di rete man mano che la si inserisce
in modo da poter esaminare ed eliminare le eventuali anomalie evitando di propagarle per tutta la rete.

Utilizzo dei profili
Durante il tracciamento della rete evitare di definire i profili finchè la rete non risulta geometricamente ben definita. Utilizzare piuttosto il comando che visualizza
un profilo "al volo" del canale semplicemente selezionandolo per verificare il corretto posizionamento planimetrico.
Una volta definita la geometria della rete è possibile spostarsi sulla sottovista "Definizione profili" della vista Rete. A questo punto definire uno o più profili
fino a coprire l'intera estenzione della rete. La sottovista visualizzerà i profili come elementi differenti dai singoli canali e li tratterà come elementi distinti.
I profili "dipendono" sempre dai canali cui si riferiscono e pertanto modificando quest'ultimi i profili definiti si adegueranno di conseguenza.
In tale fase è possibile effettuare i giusti adattamenti per definire correttamente la rete dal punto di vista plano-altimetrico in funzione dei vincoli progettuali. 
A valle di tali correzioni ogni profilo potrà poi essere calcolato indipendentemente l'uno dall'altro generando opportuni picchetti e tratti che verranno utilizzati per
il calcolo dei movimenti di terra.